Testo unico sulla sicurezza: che cos’è e che caratteristiche ha

Il Testo Unico sulla sicurezza disciplina una tematica estremamente ampia e complessa: la sicurezza in ambito lavorativo; noto anche con l’acronimo TUSL rappresenta in Italia il principale riferimento normativo.

La legge, che di seguito andremo ad analizzare, nasce dall’esigenza di riordinare, unificare e aggiornare le precedenti normative; si riferisce ai datori di lavoro, ai lavoratori e a tutte le figure professionali che popolano contesti lavorativi di vario genere, e che pertanto devono ricevere un’adeguata formazione in merito.

Entriamo nel dettaglio della tematica …

Legge 81/2008

Il d lgs 81 del 2008, noto come ‘Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro’ è un insieme di norme che disciplinano la salute e la sicurezza sul lavoro.

Emanato in attuazione dell’articolo 1 della Legge n. 123 del 3 agosto del 2007, il decreto ha riunito in un unico testo, e allo stesso tempo ha riformato, le disposizioni normative emanate nel corso di quasi sessant’anni,  tra le quali il d.lgs. n. 626 1994 e il d.lgs. n. 277 del 1991, n. 277.
Il principale obiettivo del testo Unico del 2008 è allineare il quadro normativo in merito alla tutela e alla sicurezza del lavoratore alle evoluzioni organizzative, alle nuove e innovative tecniche di lavoro e alla nuova identità dell’individuo ‘lavoratore’.

In sintesi, la Legge mira a stabilire le condizioni idonee a garantire lo svolgimento dell’attività lavorativa nel rispetto dell’integrità fisica, psicologica e morale del lavoratore.

In linea con le normative comunitarie e con le convenzioni internazionali, il d. lgs. intende garantire l’uniformità della tutela dei lavoratori (sia uomini che donne) su tutto il territorio nazionale, attraverso il rispetto dei diritti civili e sociali, anche con riguardo alle differenze di età e alla condizione di lavoratrici e immigrati.

In Testo consta di 13 titoli, che identificano le macro aree, e di un’integrazione di 51 allegati.

  • Titolo I – Principi comuni (dall’art. 1 all’art. 61)
  • Titolo II – Luoghi di lavoro (dall’art. 62 all’art. 68)
  • Titolo III – Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale (dall’art. 69 all’art. 87)
  • Titolo IV – Cantieri temporanei o mobili (dall’art. 88 all’art. 160)
  • Titolo V – Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro (dall’art. 161 all’art. 166)
  • Titolo VI – Movimentazione manuale dei carichi (dall’art. 167 all’art. 171)
  • Titolo VII – Attrezzature munite di videoterminali (dall’art. 172 all’art. 179)
  • Titolo VIII – Agenti fisici (dall’art. 180 all’art. 220)
  • Titolo IX – Sostanze pericolose (dall’art. 221 all’art. 265)
  • Titolo X – Esposizione ad agenti biologici (dall’art. 266 all’art. 286)
  • Titolo X bis – Protezione dalle ferite da taglio e da punta nel settore ospedaliero e sanitario (dall’art. 286 bis all’art. 286 septies)
  • Titolo XI – Protezione da atmosfere esplosive (dall’art. 287 all’art. 297)
  • Titolo XII – Disposizioni in materia penale e di procedura penale (dall’art. 298 all’art. 303)
  • Titolo XIII – Norme transitorie e finali

Per comprendere a fondo l’essenza del Testo Unico sulla sicurezza, la cui versione completa è consultabile sul sito lavoro.gov.it, è fondamentale partire dalla definizione di ‘lavoratore’ fornita dalla stessa normativa.

L’articolo 2 del primo titolo definisce lavoratore colui che, a prescindere dal tipo di contratto, svolge attività lavorativa all’interno dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione.
E’ altresì considerato tale anche colui che svolge attività al fine di apprendere una professione.
E’ equiparato al lavoratore:

  • il socio lavoratore di cooperative o società, che presta la sua attività per conto della cooperativa/società stessa;
  • l’associato in partecipazione di cui all’articolo 2549 e seguenti del Codice Civile;
  • colui che beneficia di iniziative di tirocini e orientamento (articolo 18 della Legge 196 del 1997);
  • l’allievo degli istituti di istruzione e universitari;
  • i partecipanti a corsi di formazione che prevedono l’utilizzo di attrezzature di lavoro, apparecchiature e strumentazioni di laboratorio;
  • i volontari del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile;
  • i lavoratori di cui al d. lgs. 468 del 1997.

L’articolo 2 del primo titolo definisce altresì la figura del datore di lavoro come il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore, o comunque il soggetto che all’interno dell’organizzazione aziendale ha la responsabilità dell’organizzazione stessa.

All’articolo 3 il Testo Unico definisce i campi d applicazione e stabilisce che il decreto si applica a tutti i settori di attività, sia pubblici che privati, e a tutte le tipologie di rischio.

Tra le novità del decreto le modifiche apportate al Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).

Altro elemento innovativo è rappresentato dall’obbligo, da parte del datore di lavoro, di valutare anche i rischi connessi allo stress-lavoro correlato.

sicurezza sul lavoro

Opportunità di specializzazione e sbocchi occupazionali

La sicurezza sul lavoro rientra tra le competenze del profilo professionale preposto alla gestione dei processi aziendali, ossia colui che mira alla realizzazione di profitti nel pieno rispetto degli standard di riferimento. Questi ultimi afferiscono ad aspetti quali la qualità, l’ambiente, l’energia, il rischio, l’etica e, ovviamente, la sicurezza.

Tra i percorsi di specializzazione più idonei a intraprendere la carriera di cui sopra segnaliamo il master in Sistemi di Gestione Aziendale e Gestione d’Impresa erogato dall’Università Telematica Niccolò Cusano in partnership con AJA Academy, l’Organismo Internazionale di Formazione sui sistemi di Gestione persente in 40 Paesi del mondo.

Il corso post laurea di primo livello, afferente alle facoltà di Economia e Ingegneria, è indicato sia per i neolaureati che intendono specializzarsi e sia per i professionisti che già operano nel settore e hanno l’esigenza di aggiornare e riqualificare il proprio know how.

I moduli in presenza saranno erogati a cura della AJA Academy, società del Gruppo AJA dedita alle attività formative nel settore dei Sistemi di Gestione, ed attualmente unica società di formazione in Italia direttamente accreditata IRCA e IEMA.

Il programma del master prevede moduli, in presenza, erogati a cura della AJA Academy.

Nel dettaglio la struttura didattica:

  • Qualità, principi e requisiti: SGQ, ISO 9000, ISO 9001 (presenza in aula)
  • Auditor/Lead Auditor Sistemi di Gestione Qualità ISO 9001:2008 – accreditato IRCA (presenza in aula)
  • Auditor/Lead Auditor Sistemi di Gestione Ambientale ISO 14001:2004 – accreditato IEMA (presenza in aula)
  • Auditor/Lead Auditor Sistemi di Gestione Sicurezza OHSAS 18001:2007 – accreditato IRCA (presenza in aula)
  • I Sistemi di Gestione per la Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro
  • Sviluppo di sistemi di gestione qualità ed integrazione dei Sistemi
  • Sistemi di Gestione per l’Energia
  • Economia e mercati
  • Il marketing e le vendite
  • Gestione d’Impresa
  • La fiscalità delle imprese
  • La governance e la responsabilità di impresa
  • Mercato del lavoro
  • Innovazione e cambiamento
  • Project management
  • Risk Management ISO 31000:2009
  • Il Rapporto con i dipendenti ed i collaboratori
  • I Modelli Organizzativi ai sensi del D.Lgs. 231/2001
  • Gestione risorse umane
  • Privacy – D.Lgs 196/03
  • Sistemi per la sicurezza alimentare e tracciabilità (HACCP e ISO 22000)

Il programma è estremamente ampio ed è completo di tutti gli approfondimenti necessari per accedere a ruoli di responsabilità nella gestione dei sistemi aziendali; il corsista, al termine del master, avrà acquisito le competenze per realizzare progetti aziendali articolati e/o ottimizzare sistemi già esistenti.

Tra i plus offerti dal master la possibilità di avviare attività di consulenza.

Al superamento delle prove di verifica, agli studenti verranno rilasciati i titoli necessari per intraprendere il percorso di riqualificazione per diventare Auditor di Sistemi di Gestione presso gli Enti di Certificazione.

Oltre al diploma di master di I livello in Sistemi di Gestione Aziendale e Gestione d’Impresa, rilasciato dall’Unicusano, i corsisti riceveranno i seguenti titoli:

  • Auditor/Lead Auditor di Sistemi di Gestione per la Qualità ISO 9001 – accreditato IRCA (rilasciato da AJA Academy)
  • Auditor/Lead Auditor di Sistemi di Gestione per l’Ambiente ISO 14001 – accreditato IEMA (rilasciato da AJA Academy)
  • Auditor/Lead Auditor di Sistemi di Gestione per la Sicurezza OHSAS 18001 – accreditato IRCA (rilasciato da AJA Academy)
  • Attestato in Progettista di Sistemi di Gestione per la Qualità (rilasciato da AJA Academy)
  • Attestato in Energy Manager (rilasciato da AJA Academy)

Per avere ulteriori informazioni sul master Unicusano ti consigliamo di contattare il nostro staff attraverso il modulo online che trovi cliccando qui!


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