Tesi particolari in Scienze Politiche? Ecco le idee per stupire la commissione
Sei prossimo alla laurea e sei alla ricerca di tesi particolari di Scienze Politiche dalle quali prendere spunto? Stai cercando un’idea dalla quale partire per realizzare un lavoro originale in grado di stupire la commissione?
Se sei arrivato su questa pagina allora significa che questo articolo fa proprio al caso tuo!
Il post che stai per leggere è rivolto a tutti gli studenti che come te si ritrovano a pochi metri dalla meta e desiderano tagliare il traguardo in grande stile.
Buona lettura!
Laurea Politologica: caratteristiche e opportunità
L’università telematica Niccolò Cusano è nota per la sua attenzione alle esigenze degli studenti, che da oltre 10 anni rappresenta il focus di una mission tesa a supportarli e guidarli prima, durante e dopo il percorso di studi.
L’attenzione rivolta ad assecondare le necessità dei propri corsisti, e in generale di tutti i giovani che scelgono di iscriversi all’università, si concretizza anche nelle guide informative che quotidianamente pubblica sui propri blog.
Nel caso specifico la guida intende rivolgersi a chi si appresta a conseguire una laurea in Scienze Politiche a Milano.
Prima però di addentrarci nel merito degli argomenti papabili per la redazione di una tesi eccellente, eccezionale e originale è d’obbligo una breve panoramica della materia e delle relative prospettive lavorative.
Studiare Scienze Politiche significa approcciarsi ad un campo disciplinare che offre opportunità di impiego in svariati settori del mercato. Si tratta di una professionalità multidisciplinare che abbraccia conoscenze e competenze politiche, economiche, giuridiche, sociologiche, storiche e linguistiche.
Una laurea ad indirizzo politologico consente di svolgere attività all’interno di istituzioni pubbliche, nelle realtà preposte alle relazioni diplomatiche e consolari, nelle aziende editoriali e giornalistiche.
Tra gli sbocchi anche l’attività di consulenza e ricerca in campo socio-politico (partiti, sidacati e associazioni), e delle politiche sociali (servizi per gli anziani, i minori, gli immigrati ecc.).
Il laureato in Scienze Politiche possiede il know how per poter operare nell’ambito della valutazione e della gestione delle problematiche pubbliche e private dell’attuale società, sempre più complessa e globalizzata.
Argomenti per la tesi in Scienze Politiche: idee e spunti originali
Di seguito abbiamo selezionato alcuni titoli di tesi già sviluppate, pubblicate sui portali dedicati (es. Tesionline.it, libreriauniversitaria.it ecc.) o riportati all’interno di blog e forum, che a nostro avviso rientrano nella categoria ‘originali’.
Chiaramente i titoli che ti suggeriamo devono essere considerati come spunti dai quali partire per realizzare lavori unici e originali. Puoi eventualmente rielaborarli e modificarli per adattarli alla tua tesi.
È risaputo che la maggior parte dei docenti ha un debole per gli argomenti ‘inediti’, a cui fanno riferimento poche pubblicazioni.
Tesi sulle tematiche ambientali
Apriamo il nostro elenco di suggerimenti e idee per la tesi di Scienze Politiche con una tematica estremamente attuale: l’ambiente e le relative problematiche e potenzialità.
In particolare abbiamo selezionato una serie di titoli che potrebbero fornire spunti utili per realizzare approfondimenti originali e interessanti, oltre che di grande attualità:
- ‘Il parco agricolo come strumento di sviluppo e organizzazione del territorio’
- ‘Aree protette e conservazione della biodiversità: le politiche ambientali della Comunità Europea’
- ‘Le aree naturali protette come strumento di tutela della biodiversità nell’Unione Europea’
- ‘Turismo e aree protette: il caso delle aree vulcaniche’
- ‘L’offerta turistica fra sostenibilità e competitività’
- ‘Verso una disciplina internazonale delle risorse idriche’
‘Brand journalism come nuovo strumento di informazione e intrattenimento’
Il titolo introduce un argomento di attualità che riguarda la nuova forma di comunicazione che spopola sul web, un modello di giornalismo che unisce marketing e informazione.
La tesi offre una panoramica sui cambiamenti che si susseguono nel mondo dell’informazione.
‘La controversia tra Italia e Brasile nel caso Cesare Battisti: profili di diritto internazionale’
L’estradizione è uno dei temi che si presta particolarmente bene ad essere approfondito nell’ambito di una tesi in Scienze Politiche.
Nello specifico il lavoro si focalizza sul caso dell’ex terrorista latitante Cesare Battisti, spunto ideale per realizzare un’accurata analisi delle norme di diritto internazionale che fanno riferimento alla cooperazione giudiziaria tra gli Stati.
‘Evoluzione e involuzione del sistema elettorale italiano’
La tesi si focalizza sulla riforma Calderoli del 2005, criticata duramente dai politici al punto che la questione ‘cambiamento’ sembrava essere diventata per i partiti una priorità assoluta.
Con la caduta del Governo Prodi il fermento che ruotava intorno al processo di cambiamento subisce una battuta d’arresto, al punto che si ritorna alle urne sulla base del vecchio sistema elettorale.
Oltre ad analizzare i pro e i contro della legge c.d. porcellum la tesi mira a fornire una panoramica dei cambiamenti della legislazione relativa alle elezioni; cambiamenti che possono essere considerati, a seconda dei casi, evoluzioni o involuzioni.
‘L’Unione Europea e la NATO: due modelli di sicurezza a confronto’
Tra le tesi particolari in Scienze Politiche che hanno colpito la nostra attenzione segnaliamo quella che analizza i ruoli dell’UE e della NATO.
Il lavoro mette a confronto due organizzazioni che, in principio, perseguivano obiettivi differenti, per cui operavano in ambiti ben definiti, ma che poi hanno iniziato a convergere nella stessa direzione.
Col passare del tempo i confini operativi si sono assottigliati; la NATO e la CEE si sono impegnate in missioni congiunte.
L’Unione Europea ha affiancato alle sue competenze in ambito commerciale e diplomatico una serie di interventi rivolti alla gestione della crisi mentre la NATO ha indirizzato la sua attività verso l’aspirazione di ricoprire un ruolo globale.
‘Senza lavoro e senza studio: i giovani neet’
Un tema indubbiamente originale è quello che riguarda i cosiddetti ‘neet’ (acronimo dell’espressione anglosassone ‘not in education, employment or training).
L’autore analizza attraverso la tesi di laurea il diffusissimo fenomeno dei giovani non occupati e non inseriti in percorsi di studio/formazione, la cui percentuale di riferimento risulta attualmente superiore al 23%.
‘Brexit: il ruolo dei social nell’uscita dell’U.E.’
Trattare l’argomento che riguarda l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea potrebbe sembrare piuttosto banale; in realtà una tesi che analizza l’evento soffermandosi sul ruolo dei social ha sicuramente tutte le potenzialità per colpire la commissione.
La tesi che abbiamo selezionato parla dell’autonomia politica dall’U.E., una possibilità che gli inglesi hanno trasformato in fatto concreto assumendosi i rischi di una decisione che potrebbe portare benefici ma anche una serie di criticità.
L’autore della tesi si sofferma in maniera particolare sui social network e sull’influenza che hanno oggi sulle persone, in particolare sui comportamenti, sui pensieri e sul modo di rapportarsi con gli altri.
Consigli e suggerimenti per la redazione
La preparazione di una tesi di laurea richiede un consistente investimento di tempo e di energie.
Molti studenti, presi dall’euforia di essere finalmente arrivati al traguardo, tendono a gestire lo step finale con superficialità e approssimazione.
La tesi non è una formalità da espletare frettolosamente; al contrario, si tratta di uno strumento fondamentale per la valutazione finale e di un ottimo biglietto da visita in fase di colloquio, soprattutto in alcuni ambiti e per alcuni lavori. Ecco perché oltre al contenuto bisogna curare con attenzione anche la struttura.
Dal punto di vista strutturale la tesi deve essere composta dalle seguenti sezioni:
- Indice
- Introduzione
- Corpo centrale
- Conclusioni
- Bibliografia
Tra gli aspetti che rivestono un’importanza fondamentale ai fini di una buona valutazione rientra anche la formattazione e la cura di aspetti quali ad esempio la scelta del font, la dimensione del carattere, l’impostazione dei margini e l’interlinea.
Pur essendo superfluo sottolinearlo la tesi deve essere priva di errori, per cui le fasi di lettura, rilettura e correzione devono essere curate con estrema attenzione.