Schema testo argomentativo: ecco come costruirne uno

Lo schema di un testo argomentativo rappresenta il punto di partenza fondamentale per poter realizzare un elaborato ben fatto, interessante e attraente.

Ognuno di noi quotidianamente si ritrova ad argomentare in merito a tematiche e/o problematiche più o meno serie.

Se nella quotidianità esporre le proprie idee è un processo che avviene spontaneamente, in maniera quasi automatica, in alcuni contesti per argomentare è necessario seguire delle linee guida ben precise.

Gli ambiti a cui facciamo riferimento sono quelli incui è fondamentale raggiungere un obiettivo ben determinato e in cui la priorità assoluta è convincere con argomentazioni fondate su ragionamenti logici e dati concreti.

Essendo il testo argomentativo uno strumento utilizzato anche in ambito didattico, l’Università Telematica Niccolò Cusano di Milano ha realizzato per te una guida contenente regole e suggerimenti utili scrivere un buon elaborato.

Cos’è un testo argomentativo

Prima di addentrarci nel cuore della nostra guida cerchiamo di dare una definizione di ‘testo argomentativo’ per capire esattamente cos’è.

Quando si parla di testo argomentativo ci si riferisce a un elaborato in cui viene sostenuta una tesi in merito a una determinata tematica/problematica.

L’obiettivo finale di tale tipologia di testo è arrivare a una conclusione che convinca il lettore della validità/veridicità della tesi esposta. Per far sì che ciò accada ci si avvale di ragionamenti logici, casi reali e dati autorevoli.

Allo stesso modo, per avvalorare la propria opinione, è fondamentale dimostrare l’inconsistenza dell’antitesi, ovvero delle tesi opposte a quella che l’elaborato  intende supportare.

Ambiti di utilizzo

Generalmente la stesura di un testo argomentativo può essere richiesta in ambito scolastico oppure in ambito lavorativo.

Per quanto riguarda la scuola la tipologia di elaborato in oggetto prende il nome di tema argomentativo e mira essenzialmente a raggiungere due obiettivi:

  • testare la capacità dello studente relativamente al ragionamento logico e all’esposizione delle proprie idee;
  • verificare il livello di comprensione di un testo.

In ambito professionale il testo argomentativo rappresenta uno strumento utile, e talvolta addirittura indispensabile, per numerose categorie di professionisti quali ad esempio avvocati, giornalisti, ricercatori ecc.

Come scrivere un testo argomentativo: struttura e linee guida

Affinché un testo argomentativo risulti efficace e vincente deve possedere alcune caratteristiche fondamentali.

La prima è la coerenza.
Nell’elaborato non devono risultare argomentazioni/ragionamenti/informazioni incoerenti o contradditori fra loro.

Allo stesso modo, per convincere il lettore della validità della tesi, è importante che il testo risulti persuasivo per il target a cui si rivolge.
In una tale ottica può risultare utile analizzare le caratteristiche dei destinatari quali ad esempio la fascia d’età, il livello culturale ecc.

Analizzate le peculiarità di un buon elaborato passiamo allo schema di un testo argomentativo e ai relativi punti da trattare.

Come iniziare: introduzione

Generalmente l’obiettivo dei primi paragrafi di un testo argomentativo, sia che afferisca al settore scolastico/universitario, sia che faccia riferimento all’ambito professionale, è presentare una sintesi dell’argomento.

Si tratta più semplicemente di elaborare una premessa che consenta al lettore di comprendere velocemente la tematica sulla quale verterà il testo.

Dal momento che alla sezione di apertura spetta il compito di introdurre l’argomento e suscitare interesse nel lettore è importante strutturare una descrizione generale chiara e sintetica, che presenti la tesi, anticipi gli step del ragionamento ed elenchi le fonti di informazione dalle quali si è partiti.

La tesi

All’introduzione segue sempre la tesi, ovvero il tema sul quale verte l’elaborato.

In questa sezione l’autore del testo è tenuto ad esprimere la propria opinione in maniera chiara e dettagliata, attenendosi nei limiti del possibile ai seguenti suggerimenti:

  • evitare periodi lunghi e/o eccessivamente complessi;
  • utilizzare frasi impostate su una struttura causa-effetto;
  • avvalersi dello stile giornalistico tipico anglosassone, conosciuto anche come regola delle 5 W – Who, What, When, Where, Why (che in italiano corrispondono alle domande ‘Chi?’, ‘Cosa?’, ‘Quando?’, ‘Dove?’, ‘Perché?’).

Gli argomenti a favore della tesi

Siamo giunti nella parte centrale del tuo elaborato, quella più importante.

La sezione in oggetto è quella in cui dovrai impegnarti a fondo per convincere il lettore della validità della tua tesi. Per raggiungere tale obiettivo è fondamentale impostare il testo su informazioni e fatti acquisiti attraverso fonti autorevoli.

Devi in altre parole basare il discorso su argomentazioni a favore della tesi da te supportata.
Attenzione ad argomentare sulla base di ragionamenti logici e coerenti tra loro e non dimenticare che per avvalorarli puoi servirti del supporto di testimonianze e opinioni di esperti del settore, di dati oggettivi, di esempi, di casi reali e di studi scientifici.
Lo step, come avrai capito, è fondamentale per rendere efficace l’elaborato e per far sì che l’obiettivo finale venga raggiunto.
Dal momento che in questa particolare fase di redazione è prevista la consultazione di svariate e numerose fonti di informazione ti consigliamo raccogliere e organizzare le idee in una mappa concettuale; ti risulterà così più semplice seguire un ordine e un filo logico.

Antitesi

Per avvalorare ulteriormente le tue argomentazioni è buona norma analizzare le tesi contrarie per poterle poi confutare. In questa sezioni devi quindi prendere in considerazione le idee/opinioni opposte alle tue.

Ciò che devi elaborare è un testo che esponga, sulla base di dati concreti, i punti delle antitesi e, sempre sulla base di elementi certi, li renda confutabili

L’antitesi, se ben fatta, ti servirà per avvalorare ulteriormente la tua tesi.

Conclusioni

La conclusione di un testo argomentativo ha una funzione di tipo circolare rispetto all’introduzione; la sua finalità è chiudere il cerchio.

La parte conclusiva dell’elaborato deve riconfermare la tesi attraverso una sintesi dei punti di forza trattati.

come scrivere un testo argomentativo

Come fare un testo argomentativo: gli errori da evitare

Dopo aver analizzato la scaletta di un testo argomentativo e le caratteristiche per rendere l’elaborato attraente e interessante passiamo a quelli che sono invece gli errori da evitare.

Uno dei dettagli a cui devi prestare particolare attenzione è la coerenza; risultare contraddittori significa rendere vano l’obiettivo del tuo lavoro, che nel caso concreto è convincere il lettore che la tua testi sia realmente valida.

Un altro errore da evitare è quello di prendere posizione, sul problema o sull’oggetto della tesi.
Tutto ciò che affermi deve essere il risultato di analisi e dati concreti, e non semplicemente frutto di una tua idea o di un tuo pensiero.

Per lo stesso motivo è controproducente, e quindi un grosso errore, avvalersi di ragionamenti, esempi e dati non autorevoli, o comunque poco credibili.

Attenzione anche alla quantità di informazioni e casi che utilizzi per avvalorare il tuo ragionamento; trarre delle conclusioni basandoti su un numero esiguo di fatti significa rendere debole la tua tesi.

Un ultimo importantissimo passaggio.
Prima di considerare il tuo lavoro concluso ricordati di rileggere il testo.

Durante la rilettura ti consigliamo di porre un’attenzione ai seguenti punti e di verificare:

  • che il testo risulti coerente con la tesi sostenuta
  • che non siano presenti errori di ortografia
  • che non siano presenti errori grammaticali
  • che le informazioni riportate risultino corrette e basate su fonti e dati autorevoli
  • che il lessico utilizzato sia corretto e adeguato all’argomento
  • che la tematica/problematica sia stata trattata e sviluppata attraverso argomentazioni logiche e congruenti l’una con l’altra

Ora che sai come scrivere un testo argomentativo, perfetto sia dal punto di vista strutturale che contenutistico, non ti resta che iniziare a preparare la scaletta e gli argomenti a supporto della tesi che intendi sostenere.


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