Cosa vedere a Milano: le 10 attrazioni imperdibili

Stai pianificando un soggiorno nel capoluogo lombardo e sei alla ricerca di una guida che ti indichi cosa vedere a Milano e quali attrazioni inserire in un itinerario turistico?

La città meneghina è conosciuta in tutto il mondo come la capitale internazionale della moda; come un importante polo finanziario; come una realtà proiettata al futuro …  ma è anche una città ricca di arte, storia e cultura.

Itinerario turistico a Milano: 10 tappe

In questo post l’Università Telematica Niccolò Cusano si rivolge a quanti desiderano visitare Milano e dintorni per scoprire la vera anima cittadina.

Nei paragrafi che seguono abbiamo selezionato 10 attrazioni da vedere assolutamente e per ognuna di essere abbiamo realizzato una breve descrizione.

1 – Passeggiata sulle guglie del Duomo

Apriamo la nostra top ten di cose da fare a Milano con la visita di quello che è universalmente considerato il simbolo cittadino, il Duomo.

Dedicata a Santa Maria Nascente, la chiesa domina l’omonima piazza con la sua maestosa sagoma, eccellente testimonianza dello stile gotico-lombardo.

Al di là di una visita dell’interno, che è chiaramente d’obbligo per scoprire le numerose testimonianze artistiche, meritano una passeggiata le terrazze sul tetto.
Camminare tra le 135 guglie che sovrastano la struttura è un’esperienza indimenticabile, da vivere almeno una volta nella vita. Il tramonto è, neanche a dirlo, il momento migliore per ammirare la città dall’alto.

Info utili

Indirizzo: Piazza del Duomo
Apertura: Cattedrale – tutti i giorni dalle ore 08.00 alle ore 19.00
Terrazze – tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 19.00
Costo del biglietto: Cattedrale € 3.00
Terrazze € 9.00 (salita a piedi) – € 13.00 (salita in ascensore)

2 – Castello Sforzesco

Immancabile tra le attrazioni da visitare a Milano il Castello Sforzesco, per secoli detestato dai milanesi per essere l’emblema della dominazione straniera.

L’edificio, la cui edificazione è legata alla figura di Gian Galeazzo II Visconti, prima, e a quella di Gian Galeazzo Sforza, poi, ha ricoperto in passato il ruolo di cittadella militare.

Dopo essere stato distrutto e ricostruito più volte, nel corso della varie dominazioni, registra a partire dal Novecento la svolta: il Castello si trasforma in un luogo di cultura.
Oggi al suo interno sono allestiti il Museo d’Arte Antica, il Museo degli Strumenti Musicali, il Museo Preistorico e il Museo Egizio.

Info utili

Indirizzo: Piazza Castello
Apertura: tutti i giorni dalle ore 07.00 alle ore 19.30
Costo del biglietto: ingresso libero al Castello

*per l’ingresso ai musei sono previsti orari e condizioni differenti

3 – Parco Sempione

Per chi desidera allontanarsi dall’atmosfera frenetica della città e concedersi una pausa rilassante è d’obbligo una soosta al Parco del Sempione.

Si tratta di una vera e propria oasi di pace situata nel cuore di Milano, nei pressi del Castello Sferzesco.

Il parco, che trae il suo nome dal fatto di essere situato lungo la direttrice che dal Duomo conduce al Passo del Sempione attraverso l’Arco della Pace, è stato realizzato su progetto dell’architetto Alemagna, a partire dal 1890.

In stile inglese, l’area accoglie nei suoi 47 ettari innumerevoli specie arboree e arbustive, che circondano corsi d’acqua, sentieri, alture, spazi ricreativi e importanti edifici storici quali il palazzo dell’Arte della Triennale, l’Acquario Civico, l’Arena Civica e l’Arco della Pace.

Il Parco del Sempione è oggi sede di eventi sportivi, culturali e botanici.

Info utili

Indirizzo: Piazza Sempione, nei pressi del Castello Sforzesco
Apertura: da ottobre ad aprile – dalle ore 06.30 alle ore 21.00
maggio – dalle ore 06.30 alle ore 22.00
da giugno a settembre dalle ore 06.30 alle ore 23.30
Costo del biglietto:

4 – Quadrilatero della moda

Milano è conosciuta in tutto il mondo come la ‘capitale della moda’ per cui una visita della città non può essere ‘limitata’ ai soli simboli storici e artistici.

Per gli amanti dello shopping e per chi vuole concedersi una passeggiata tra le vetrine scintillanti dei più noti marchi di abbigliamento è d’obbligo fare tappa in quello che viene definito il ‘Quadrilatero della moda’, l’area delimitata da 4 famosissime strade milanesi: via Montenapoleone, via della Spiga, via Manzoni e via Sant’Andrea.

Anche nella zona gli acquisti sono riservati ai portafogli più ricchi, la passeggiata permette di curiosare tra le tendenze moda del momento.

5 – Museo del Novecento

Ritorniamo nel cuore della Milano artistica per visitare il Museo del Novecento, dedicato al Futurismo.

Allestita all’interno del Palazzo dell’Argenario l’esposizione ospita una collezione di opere appartenenti all’arte italiana del XX secolo.

Si tratta di una raccolta civica nata dalla passione per il collezionismo dei milanesi e dalla partecipazione di artisti e mecentati che nel corso del tempo hanno contribuito ad ampilare il patrimonio artistico.

Il museo custodisce opere di Picasso, Kandinskij, Klee, Modigliani e Giuseppe Pellizza da Volpedo (autore de il Quarto Stato’).
Tra le espressioni artistiche del Futurismo svariate realizzazioni firmate da Marinetti, Boccioni e Balla.

Info utili

Indirizzo: Piazza Duomo, 8
Apertura: tutti i giorni (lunedì dalle 14.30 alle 19.30 – martedì, mercoledì, venerdì,
domenica dalle 09.30 alle 19.30 – giovedì dalle 09.30 alle 20.30 – sabato dalle
09.30 alle 22.30)

Costo del biglietto: € 10.00

cose da fare a Milano

6 – I navigli

Tra le cose da fare a Milano è un must la passeggiata sui Navigli, i corsi d’acqua artificiali intorno ai quali è nata l’area della movida milanese.

La geniale opera di ingegneria idraulica, la cui realizzazione annovera il nome di Leonardo da Vinci, nasce per collegare la città con il Lago di Como e per agevolare il commercio fluviale.

Dopo un periodo di intensa attività commerciale l’intera area subisce, tra il XIX e il XX secolo, un lento declino, causato principalmente dal sopravvento dei trasporti terrestri.

Verso la fine del Novecento la zona inizia ad essere frequentata da artisti e dalla nuova borghesia, avviandosi pian piano verso l’attuale vocazione turistica.

Oggi il quartiere che si sviluppa intorno al Naviglio Grande e al Naviglio Pavese è animato da locali, bar, trattorie e attività commerciali, ed è considerato il centro della vita notturna milanese.

7 – Pinacoteca ambrosiana

Continuiamo il nostro elenco di suggerimenti di stampo artistico con la visita alla Pinacoteca Ambrosiana, fondata nel 1618 dal cardinale Federico Borromeo con il duplice obiettivo di esporre la sua stessa collezione di dipinti, sculture e disegni e di assicurare la formazione artistico-culturale a promettenti artisti.

Il percorso espositivo si snoda attraverso 24 sale che conducono il visitatore alla scoperta di opere che partono dalla raccolta personale del cardinale e arrivano fino ai primi anni del XX secolo.

Oltre 1.550 le opere in legno; più di 248 i disegni, tra i quali il grande affresco della Scuola di Atene di Raffaello, e il Codice Atlantico di Leonardo.

Info utili

Indirizzo: Piazza Pio XI, 2
Apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Prezzo del biglietto: € 15.00

8 – Museo Poldi Pezzoli

Nell’ambito dei musei milanesi merita una visita il Museo Poldi Pezzoli, sito all’interno di un’elegante edificio aristocratico della fine del XIX secolo.

L’esposizione raccoglie la collezione privata di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, appassionato di arte, che alla sua morte ha donato all’Accademia di Brera sia la casa di famiglia che le opere in essa conservate.

All’interno delle aree espositive è possibile ammirare dipinti rinascimentali, armi, porcellane, tappeti, orologi e vari oggetti di arte decorativa.

Merita una menzione particolare il Salone Dorato, l’area che espone alcune delle opere più importanti del museo come ‘La Pietà’ di Botticelli e ‘Ritratto di una Dama’ di Pollaiolo.

Info utili

Indirizzo: via Manzoni, 12
Apertura: tutti i giorni, escluso il martedi, dalle ore 10.00 alle ore 1800
Prezzo del biglietto: € 10.00

9 – Pinacoteca di Brera

Considerato uno dei musei più importanti al mondo per le prestigiose opere che custodisce, la Pinacoteca di Brera è un must assoluto per gli appassionati di storia dell’arte.

La collezione di opere d’arte era destinata inizialmente alla formazione degli studenti.
Successivamente, con la proclamazione di Milano capitale del Regno Italico, la raccolta si trasformò in un museo per cui alla collezione preesistente si aggiunsero i dipinti espropriati ai territori conquistati da Napoleone.

La Pinacoteca espone capolavori dell’arte italiana e straniera dal XIV al XIX secolo firmati dai più grandi artisti del periodo; tra i tanti citiamo Piero della Francesca (Pala di Montefeltro), Andrea Mantegna (Cristo Morto), Caravaggio (La Cena di Emmaus), Raffaello (Lo sposalizio della Vergine), Hayez (Il Bacio).

Info utili

Indirizzo: via Brera, 28
Apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 08.30 alle ore 19.15
Prezzo del biglietto: € 12.00

10 – Piazza Gae Aulenti

Concludiamo i suggerimenti su cosa vedere a Milano con una tappa che esula dai tradizionali itinerari storico-artistici: Piazza Gae Aulenti, il volto moderno della città.

Inaugurata nel 2012 l’area futurista rientra nel progetto di riqualificazione urbana che si estende tra la stazione ferroviaria di Porta Garibaldi e il Quartiere Isola.

Progettata dall’architetto Cesar Pelli la piazza, sopraelevata di 6 metri dal livello stradale, è circondata da imponenti edifici avveniristici tra  i quali l’Unicredit Tower che sovrasta l’area dall’alto dei suoi 231 metri.


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