Ecco come funziona il supporto del tutor all’università Niccolò Cusano di Milano
Se è vero che il servizio è importante, allora è importante capire anche come ci si muove tra le righe del supporto del tutor. Non ovunque ma presso l’università Niccolò Cusano di Milano che in questo brilla e, soprattutto, che mette in piedi così la perfetta rappresentazione di quel che significa quella sua mission aziendale che mette sempre al centro di tutti gli interessi dello studente. Se volete, giustamente, vederci più chiaro, mettetevi seduti e leggete fino alla fine questo post che ben spiega cosa c’è da sapere sulla gestione del supporto del tutor presso l’università Niccolò Cusano di Milano. Buon viaggio.
Come funziona il supporto del tutor presso l’università Niccolò Cusano di Milano? Chiaramente non siamo pazzi e non possiamo pensare di poter essere esaustivi su un tema così vasto in un solo post il cui tempo di lettura medio è di soli due minuti ma crediamo che, essendo il tempo prezioso per tutti perché tutti corriamo, con queste tre domande (e relative risposte) potrete avere maggiori lumi sull’argomento:
1) Offerta formativa job oriented
Vi prende per mano e lo fa davvero e concretamente suggerendovi cosa fare, cercandovi quando vi fermate, spronandovi quando siete a terra e lodandovi quando lo meritate. Ma non lo fa per poco tempo. Lo fa per tutto il vostro percorso accademico che vi vedrà insieme dal primo giorno fino alla discussione della tesi;
2) Cosa può fare il supporto del tutor?
Un tutor è una figura importante e dalle molte facce. Tecnicamente:
- Prende informazioni e materiali per voi su ogni esame che vogliate;
- Vi spiega i passaggi oscuri delle singole materie su cui vi state arenando;
- Vi aiuta a scegliere le opzioni più giuste per voi ai bivi del vostro iter accademico;
- Vi aiuta a risolvere i passaggi burocratici della vostra carriera universitaria dalla creazione del piano studi fino all’assegnazione della tesi;
- Vi aiuta psicologicamente 24 ore su 24;
3) Cosa non può fare il supporto del tutor?
Non bara. Non può e non vuole barare per cui non farà mai l’esame al posto vostro né vi procurerà domande e dritte di straforo. Il concetto di supporto non deve mai essere confuso con quello di complicità.
Ora però ricordatevi che in apertura, con massima onestà, vi abbiamo già spiegato che ci vuole più spazio su un tema come il supporto del tutor per cui datevi da fare sui siti, sui blog e sulle pagine social del’università oppure coibnvolgeteci direttamente ponendoci altre domande attraverso l’apposito form informativo.