Perché conviene prendere una seconda laurea in psicologia

Sulla scia di un momento complicato sia dal punto di vista economico che occupazionale molti laureati, giovani e meno giovani, scelgono di ampliare gli orizzonti lavorativi attraverso il conseguimento di una seconda laurea in Psicologia.

Il motivo per il quale l’indirizzo psicologico riscuote un enorme successo è da ricercare in un ambito disciplinare che, attualmente, risulta applicabile in numerosi e svariati contesti del mercato professionale.

Le difficoltà incontrate dalla società odierna nell’affrontare la quotidianità e le piccole/grandi problematiche che riguardano le varie sfere di vita rendono la figura dello psicologo fondamentale e indispensabile.
L’applicazione della materia psicologica può riguardare sia la ‘prevenzione’ di malesseri e patologie e sia la ”terapia’, per cui la cura vera e propria.

In entrambi i casi un professionista può trovare impiego sia nel settore pubblico che in quello privato.

Laurearsi in Psicologia online

Prima di addentrarci nell’ambito degli sbocchi occupazionali analizziamo le opportunità offerte dalla frequentazione della facoltà di Psicologia a Milano attivata dalla Niccolò Cusano.

L’università telematica ha strutturato una metodologia formativa pratica, innovativa e flessibile, denominata e-learning, che consente il conseguimento di una seconda laurea in Psicologia anche a chi già lavora e non ha la possibilità di frequentare un corso di laurea tradizionale.

La metodologia didattica a distanza svincola il corsista dall’obbligo di presenza in aula e dalla rigidità degli orari.
La possibilità di seguire le lezioni in streaming, comodamente da casa, consente di impostare l’apprendimento secondo le personali esigenze ed impegni quotidiani.

Cosa fare dopo una laurea in psicologia

Lavorare come psicologo è sicuramente una delle ambizioni più comuni tra chi sceglie di laurearsi in psicologia, ma non è l’unico sbocco per chi consegue un titolo di laurea.

L’area psicologica Unicusano prevede un percorso di studi impostato sulla tradizionale formula del 3 + 2, composto quindi da una triennale e da una biennale magistrale.

Il conseguimento del titolo relativo al triennio in Psicologia, scienze e tecniche psicologiche garantisce il requisito per poter intraprendere l’iter previsto per l’iscrizione alla sezione B dell’Albo degli psicologi.

Il conseguimento del titolo relativo al biennio specialistico in Scienze e tecniche psicologiche garantisce il requisito per accedere all’esame e all’iter previsto per l’iscrizione alla sezione A dell’Albo degli Psicologi.

In linea generale conseguire una seconda laurea in Psicologia consente di accedere a numerose altre opportunità lavorative che esulano dall’abilitazione professionale e dall’iscrizione ad albi professionali.

Tra i contesti in cui può operare un professionista rientrano comunità per il disagio minorile, strutture per l’assistenza dei disabili, centri di accoglienza, strutture carcerarie, centri di riabilitazione, istituzioni scolastiche e l’ambito delle risorse umane (valutazione, orientamento, selezione ecc.).